Culture

Brescia photo festival, un'estate di mostre nel nome delle donne

 

Milano, 31 mag. (askanews) - Brescia photo festival dedica un'estate di mostre nel nome delle donne. La rassegna internazionale di fotografia nella città lombarda arrivata alla terza edizione dedica una serie di mostre a grandi fotografe dall'Ottocento a oggi e a opere dedicate più in generale all'universo femminile. Nelle immagini l'inaugurazione delle mostre a maggio, con le note del pianoforte di Alessandro Taverna che hanno dialogato con le opere in mostra.Il Museo di Santa Giulia, un antico monastero femminile di origine longobarda, accoglie Da Man Ray a Vanessa Beecroft, un percorso di 9 mostre, fino all'8 settembre: un trittico tematico dedicato al rapporto tra donne e obiettivo fotografico; 3 monografiche dedicate al ritratto dal XIX al XXI secolo; un'installazione che ripercorre la vita e la carriera di oltre trenta fotografe italiane, dall'inizio del secolo ad oggi e due progetti one-off, omaggio a grandi artisti contemporanei.Un ulteriore progetto one-off, che si può ammirare nella Pinacoteca Tosio Martinengo, da poco riaperta dopo un lungo restauro, è "Ma-donne", scatto di Tazio Secchiaroli con Sophia Loren nell'inedita veste di una Madonna, icona per eccellenza della femminilità, si inserisce in un dialogo senza tempo con le opere della collezione permanente di pittura raffiguranti la Madonna, in un percorso trasversale a epoche e stili. Ai dipinti del percorso museale si aggiunge, in occasione della mostra, la Vergine consolatrice di Francesco Hayez, opera dipinta negli anni 1851-1853 su commissione del Comune di Brescia e ispirata alla grande tradizione del Rinascimento (inedita, produzione Brescia Photo Festival).Al Ma.co.f. - Centro della fotografia italiana, situato nel barocco Palazzo Martinengo Colleoni, fino al 31 luglio 4 mostre indagano il ruolo della donna nella società e nel mondo del lavoro negli ultimi 70 anni, in Italia e all'estero.Allo Spazio Contemporanea, fino al 14 luglio "Belle dentro". Racconti di libertà sospesa dal carcere femminile di Verziano, un portfolio inedito di Renato Corsini con testi di Carlo Alberto Romano. Plurale femminile, in collaborazione con Fondazione ASM - Gruppo A2A, a cura di Laura Bergami e Anna Peroni. E poi ancora "Hollywood versus Cinecittà", a cura di Renato Corsini e Margherita Magnino al Museo Lechi di Montichiari, fino al 15 settembre; Miss Italia. Miti e leggende dell era delle Miss, a cura di Renato Corsini, alla Galleria Civica Palazzo Todeschini di Desenzano del Garda, fino al 28 luglio.Brescia photo festival è promosso dal Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei e Ma.Co.f. - Centro della fotografia italiana, sotto la direzione artistica di Renato Corsini.