Culture

Sull'isola di Mozia in Sicilia l'opera Help, l'età della plastica

 

Trapani (askanews) - Le montagne di sale fanno da sfondo naturale all'installazione "Help, l'età della plastica", ideata dall artista Maria Cristina Finucci e allestita dal 25 settembre all 8 gennaio 2017 sull'isola di Mozia in Sicilia, nell area archeologica dello Stagnone di Marsala, in provincia di Trapani. L'opera, costituita dall assemblaggio manuale di oltre 5 milioni di tappi di plastica usati, racchiusi in gabbie di metallo, delinea la parola Help (in inglese Aiuto) con grandi lettere tridimensionali alte fino a 4 metri ciascuna per una estensione totale di circa 1.500 metri quadrati."Quando sono venuta su Mozia e ho visto le rovine - ha detto l'artista - ho pensato che della nostra epoca non resterà che la plastica e quindi ho fatto finta che un archeologo, fra 2mila anni, venga qua a scavare e cosa trova? Una città fatta con dei blocchi di plastica".La mostra è promossa e realizzata dalla Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo in collaborazione con la Fondazione Whitaker, nell'ambito del progetto Wasteland - The Garbage Patch State. Il presidente, Emanuele Emmanuele ."Questo grido di aiuto che rivolgiamo alle coscenze di chi può intervenire, vuole significare: attenzione, il nostro meridione che nel apssato ha trovato risposte inefficienti che lo hanno desertificato più che mai si avvia a una stagione di pericoli sui quali bisogna riflettere celermente per intervenire".Un appello raccolto subito dalle Istituzioni, nella persona di Antimo Cesaro, sottosegretario ai beni culturali, presente all'inaugurazione."È un'iniziativa sicuramente meritoria - ha spiegato - che ci invita a riflettere su quello che potrebbe, e ci auguriamo non sia, il futuro della nostra umanità".L'opera fa parte di un ciclo di installazioni, performance, video e altre iniziative ispirato alle cosiddette Garbage Patch, le enormi isole di plastica e spazzatura che galleggiano negli oceani di tutto il pianeta che possano arrivare ad occupare una superficie totale pari a circa 16 milioni di chilometri quadrati.L' 11 aprile 2013 a Parigi, nella sede dell Unesco, Maria Cristina Finucci ha simbolicamente ufficializzato l'opera "Garbage Patch State" come una vera e propria Nazione, dotata di bandiera, costituzione, leggi e ambasciate per richiamare l'attenzione sulla minaccia ambientale rappresentata da questo fenomeno.