Culture

Torino, rinascita OGR: spazio internazionale per arte e Hi-Tech

 

Torino (askanews) - Da officine per riparare i treni a laboratorio di idee nel campo delle arti, della scienza e della tecnologia, con una vocazione internazionale. Sono le Officine Grandi Riparazioni di Torino, un complesso di archeologia industriale riqualificato dalla Fondazione Crt con un investimento di 100 milioni.E mentre il cantiere è alle battute finali, Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione Crt e Massimo Lapucci, segretario generale, hanno offerto un primo assaggio delle Officine che apriranno ufficialmente il 30 settembre come spiega lo stesso Quaglia."I lavori sono durati tre anni, mille giorni effettivi di cantiere, con una media di 100 persone al giorno impegnate. Concentrare 100 milioni di investimento su un unico asset, come le Ogr, è un fatto che non so se riusciremo a ripetere presto. Per adesso siamo molto soddisfatti".Le Officine Grandi Riparazioni si propongono di diventare una hub internazionale di arte e innovazione, una sorta di calamita di giovani talenti.Dei 35mila metri quadrati del complesso, 9 mila ospiteranno mostre, spettacoli e concerti, che spazieranno dalla musica classica all'elettronica, ma anche eventi teatrali, di danza ed esperienze immersive di realtà virtuale.La manica sud sarà un hub per la ricerca, acceleratore per le migliori start up innovative e ospiterà un laboratorio dedicato agli Smart data. In campo per questa nuova sfida ci sono: Politecnico di Torino, Isi Foundation, l'ambasciata degli Usa in Italia e il Dipartimento di Stato Americano per Best (Business Exchange and Student Training), programma bilaterale Italia-Usa di cui le Ogr saranno la casa.Terza anima delle Officine sarà l'enogastronomia, tema che verrà sviluppato nella zona del Transetto.Attorno alle Ogr sono poi state create ex novo due nuove piazze pubbliche: la Corte Est su Corso Castelfidardo e la Corte Ovest su via Borsellino.Il 30 settembre una performance di Giorgio Moroder darà avvio a due settimane di happening ed eventi artistici di caratura internazionale, battezzate "Big Bang".