Milano (askanews) - Ha preso il via e durerà fino al 27 ottobre 2016, nei padiglioni di Fieramilanocity, a Milano, la 53esima edizione di Smau, annuale appuntamento con l'innovazione e il digitale rivolto alle imprese e alle amministrazioni locali. Ricco il programma di oltre 300 eventi e congressi, con opportunità di networking, che offrono uno sguardo a 360 gradi sulle realtà imprenditoriali 4.0. Pierantonio Macola, presidente di Smau."A Smau 2016 - ha spiegato Macola - i temi rilevanti attengono alla trasformazione digitale, quindi abbiamo visto come a titolo personale, l'italiano medio è in grado di usare le tecnologie molto bene, la sfida è portare questo tipo di approccio anche nelle imprese, grazie al cloud, alla mobilità, ai social media, oggi questo diventa una realtà. Le nostre piccole e medie imprese riusciranno a competere meglio e sui mercati più ampi. L'altro grande fenomeno è l'open innovation".Innovare vuol dire, soprattutto, utilizzare le nuove tecnologie per aumentare la competitività. E così, per esempio, i bollettini postali diventano "preistoria" come un vecchio tirannosauro lasciando il posto alla smaterializzazione. Un percorso che a Smau 2016 si snoda attraverso 6 macroaree tematiche: Agrifood, Commercio e Turismo, Smart Communities, fabbrica 4.0, Sanità e Servizi e in cui protagoniste sono soprattutto le startup italiane."La sfida vera che affrontiamo in Smau - ha concluso il presidente - è consentire ai 30mila imprenditori che vengono a Milano di incontrare i partner che possano aiutarli in questa sfida. A sorpresa oggi questi partner sono startup innovative, rispetto alle quali il nostro imprenditore è un attore strategico".A Smau 2016 sono presenti oltre 400 aziende e 200 startup, 60 investitori internazionali e 49 eccellenze italiane che presentano le opportunità e i benefici della trasformazione digitale e del nuovo ecosistema dell'innovazione.