Economia

Commercialisti, Solidoro: Così reagiamo a crisi e ci rinnoviamo

 

Milano, (askanews) - "Lo stato di salute della professione dei commercialisti è lo stato di salute di una professione che lavora nel mondo dell'economia e che ha visto ridursi dal 2008 ad oggi del 25 per cento la capacità industriale del Paese. Visto che noi viviamo attaccati al mondo dei servizi e dei servizi alle imprese il nostro stato di salute non può che essere in linea con lo stato del sistema produttivo italiano. Dopodiché cerchiamo di reagire ed aumentare il livello della qualità dei nostri servizi, di modernizzare le nostre prestazioni che sono destinate a modificarsi nel tempo per una serie ragioni di tipo tecnologico, le dichiarazioni precompilate, la fatturazione elettronica. Ci sono moltissimi driver di sviluppo che ci portano a pensare a una professione in un modo po' diverso. Reagiamo a una situazione di difficoltà che è di tutto il Paese"."Le sfide che attendono la professione sono quelle di modernizzare i servizi, di stare attaccati al mercato, per quanto sia in contrazione, di saper organizzare la propria attività in maniera più efficace, quindi cambiando anche un po' la struttura degli studi: un percorso lungo, che si fa gradualmente, ma che il mercato induce a fare. Il nostro obiettivo è di rimanere attaccati al mercato".