Economia

Fattura elettronica, Buffagni: disagi reali, ma misura necessaria

 

Milano, 22 feb. (askanews) - Fatturazione elettronica: misura necessaria, ma sono pesanti i disagi che stanno subendo contribuenti e professionisti. La denuncia e l'appello a intervenire con misure che riducano in tempi brevi le criticità sono stati lanciati da Milano nel corso dei Congresso nazionale di Unico - l'Unione italiana dei commercialisti. Denuncia e appello condivise dal sottosegretario del ministero per gli affari regionali Stefano Buffagni, lui stesso commercialista, che ha ricordato però come la misura ha permesso di fare affidamento sui 2 miliardi oggi utilizzabili per eventiali esigenze di manovra. A Buffagni ha risposto Domenico Posca, presidente di Unico, che ha ribadito la posizione di assoluta responsabilità da parte dei commercialisti in attesa però che gli interventi miglioramento sulle procedure si rendano concreti.Dal congresso di Unico - giornata di lavori che ha visto susseguirsi tre tavole rotonde con professionisti, giuristi e rappresentati delle istitzioni - è emersa anche un'importante proposta da parte dei commercialisti che mira a snellire l'arretrato di cause civili: la possibilità di procedere con formule alternativi coinvolgendo gli stessi professionisti.Anche su questa proposta i commercialisti hanno ricevuto un interessamento importante da parte del sottosegretario Buffagni che la reindirizza al Parlamento sottolineando l'importanza dell'ascolto dei professionisti e delle diverse categorie coinvolte. Sono tre milioni e mezzo le cause civili pendenti nei tribunali italiani, un arretrato enorme che troverebbe con le misure proposte una corsia preferenziale verso una rapida esecuzione.