Economia

Grant Thornton: Emilia-Romagna la più dinamica per la ripresa

 

Bologna, 12 apr. (askanews) - L'Emilia Romagna è una delle regioni più dinamiche e, grazie a un sistema di Pmi vivace e competitivo, è stata in grado di contrastare più efficacemente la crisi. E' quanto sostiene uno studio di Cerved, la data driven company italiana che ha analizzato i bilanci di 12.660 società di capitali con sede legale in Emilia Romagna.I dati confermano una crescita generalizzata di fatturato, margine operativo lordo e numero di addetti. Sono stati presentati alla prima edizione di "Industria Felix - L'Emilia-Romagna che compete" a Bologna. Partner dell'evento Grant Thornton, network di revisione e consulenza, presente in 130 nazioni, con 18 location in Italia.Le industrie emiliano-romagnole hanno mostrato una notevole capacità di ristrutturarsi e riadattarsi alle nuove esigenze competitive. Come ha ricordato nel suo intervento il presidente di Ria Grant Thornton, Sandro Gherardini, mettendo in risalto il particolare ruolo delle Piccole e medie imprese: "Il middle market per Grant Thornton è il mercato target, di riferimento, un mercato con grandi numeri, già prodotti finora ma anche per il futuro, con grandi performance qualitative per i prossimi anni. E' il mercato che presenta maggiore innovazione e anche nell'ecocompatibilità dei processi produttivi fa delle grandissime performance. Quindi è un mercato che in Italia si svilupperà molto e anche nel mercato mondiale".All'appuntamento bolognese sono state premiate 43 aziende, quelle che sono diventate nel tempo più innovative e competitive anche grazie alla presenza di un management e cda con maggiore partecipazione di donne e giovani di grande talento."Grant Thornton è un'azienda virtuosa per quanto riguarda l'occupazione femminile. Nel nostro organico abbiamo almeno il 50% di donne che lavorano nella revisione e nella consulenza. Per esempio da noi è molto importante il lavoro di gruppo e loro nel team sono meglio degli uomini, sono molto professionali, lavorano molto bene e per noi questo è un motivo d'orgoglio" conclude Gherardini.