Economia

Il misterioso castello di Bran, ma Dracula è solo una suggestione

 

Roma, (askanews) - Per molti la Transilvania è sinonimo di vampiri e misteri. Non a caso una delle mete più visitate della Romania è proprio il castello di Bran, detto anche il castello di Dracula. Ma il vero castello di Vlad III di Valacchia, l'alter ego del Conte del romanzo di Bram Stoker, detto "Vlad l'Impalatore", perché era solito impalare i suoi nemici, si trova a Poienari (in Valacchia), dove oggi restano solo le sue fondamenta.A Bran, invece, Vlad si fermò per poco tempo, per la sua posizione strategica, un posto di guardia, arroccato su una roccia. Ma i suoi passaggi segreti, le torri, le strette scale, l'architettura gotica, ne mantengono vivo l'alone di mistero e hanno ispirato lo scrittore irlandese che ne ha fatto la dimora del vampiro. Dopo il 1920 il castello divenne la residenza reale dei sovrani del Regno di Romania, ma resta la stanza dedicata a Vlad e ai miti che ha ispirato. "L'attuale proprietario è il nipote della regina Maria di Romania - spiega Alexandra, che lavora come guida al castello - il suo nome è Dominic Habsburg, discendente degli Asburgo, è un architetto e vive a New York, è un cittadino americano".Il castello di Bran è uno dei siti più visitati della Transilvania. "Ogni anno abbiamo più di mezzo milione di turisti che visitano il castello, l'anno scorso 600mila turisti per esempio, circa la metà sono rumeni, il resto stranieri".Ben poco importa quindi se di Dracula c'è solo l'ombra, l'alone vampiresco è comunque una grande attrattiva.