Economia

Mobilità elettrica da rafforzare nella Strategia energetica

 

Roma, (askanews) - "La Strategia energetica nazionale (Sen) che il governo uscente consegna al prossimo Parlamento e al prossimo governo è nata da un lavoro molto meticoloso e attento di valutazione degli scenari e indica obbiettivi ambiziosi, a partire dalla decarbonizzazione delle centrali elettriche. Il pregio maggiore è la dinamicità: la Sen non è un documento statico, ma prevede al proprio interno la possibilità di essere adeguata ai cambiamenti di scenario, il che è importante in un'epoca di fortissimi cambiamenti". Lo afferma Stefano Besseghini, presidente e Ad di Rse, uno dei principali centri di ricerca sull'elettricità e l'anergia. "Forse un punto di debolezza della Sen riguarda la mobilità elettrica: è molto chiara l'analisi, ma è un po' meno forte l'indicazione delle linee di intervento. Questo potrebbe essere un ambito in cui approfondire l'analisi e rafforzare le politiche d'intervento. Anche se la Sen prevede anche eventuali incentivi fiscali, penso che il costo dell'auto elettrica non sia il problema maggiore, semmai lo è il costo delle batterie che è elevato ma si sta riducendo fortemente. Tra gli incentivi, sono forse più importanti quelli non economici che possono indirizzare il comportamento dei cittadini per esempio verso il trasporto pubblico". Besseghini illustra anche un volume appena pubblicato da Rse dal titolo "Resilienza del sistema elettrico" che analizza gli effetti del maltempo e altri fenomeni sulle reti elettriche: "Il concetto di resilienza - conclude Besseghini - indica la capacità di un sistema come la rete elettrica di affrontare fenomeni di emergenza come il maltempo estremo, per esempio le grandi nevicate, che sono sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico. La cosa interessante, emersa durante un incontro con la Protezione civile, è che la capacità di resilienza dei sistemi dipende anche dalla capacità della popolazione di essere consapevoli e di adottare comportamenti appropriati per reagire alle situazioni di emergenza".