Economia

Qualcomm, arriva L2PRO: app per innovazione delle pmi

 

Roma, (askanews) - Si chiama L2PRO, un'applicazione mobile dal carattere molto particolare: è fatta su misura per le piccole e medie imprese, per aiutarle a conoscere meglio attraverso quali strumenti portare le proprie idee e innovazioni sul mercato. La piattaforma è stata lanciata insieme da Qualcomm, dall'Ufficio italiano brevetti, dalla Fondazione Politecnico di Milano e dalla Fondazione Ugo Bordoni.Dopo essere stata sviluppata con successo in Germania e nel Regno unito, L2PRO, acronimo per Learn to protect, si presenta in una seconda versione che vede il coinvolgimento di altre 15 aziende dopo le 25 della prima fase. L'obiettivo di una piattaforma, che vede il mondo dell'industria collaborare con quello delle istituzioni, è quello di formare le pmi sul tema della proprietà intellettuale e industriale, strumento di competitività come spiega Loredana Gulino, direttore generale dell'Ufficio italiano brevetti e marchi del ministero dello Sviluppo: "Le imprese che utilizzano, brevetti, marchi, design, sono competitive, diventano competitive nel sistema economico proprio per questo, perchè è cambiata la concezione e l'interpretazione della proprietà intellettuale. Prima si pensava alla proprietà industriale come garanzia di ciò che si aveva, ora si deve pensare alla proprietà industriale come leva competitiva, come qualcosa che fa la differenza. E questa piattaforma, e tutti gli strumenti on line che anche il ministero ha posto in essere, servono a questo scopo, ad andare a casa di ciascuna impresa piccola e media per dare loro la possiblità di cambiare il passo, di stare al passo con i tempi".Per il presidente del gruppo Qualcomm, Enrico Salvatori, la decisione di prendere parte attivamente a questa iniziativa deriva dal fatto che L2PRO è focalizzata sull'innovazione e su una molteplicità di utenti: "Qualcomm crede nell'innovazione come modello di business, Qualcomm lavora sull'innovazione tecnologica. Per noi è importante avere uno scenario di aziende e di attori che contribuiscono all'innovazione. per fare innovazione non basta un solo player, ma bisogna avere uno scenario di più utenti. Ben venga avvicinare le pmi al concetto di innovazione e proprietà industriale. Oggi parliamo di proprietà industriale e questo è un concetto che aiuta a valorizzare e conosce cosa fare per creare proprietà industriale e come difenderla e come svilupparla e questo è un collegamento diretto con l'innovazione".