Economia

Ricerca e impatto sul Paese: il modello Fondazione Bruno Kessler

 

Trento (askanews) - Eccellenza scientifica e impatto positivo sul tessuto economico e sociale dell'intero Paese: è il modello di open innovation perseguito dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento. Nell'ultima valutazione Anvur il Centro per le Tecnologie dell'Informazione della Fondazione è stato riconosciuto al primo posto nei settori dell'Ingegneria e Scienze dell'Informazione.Alle spalle di questo risultato: l'attenta volontà della Provincia Autonoma di Trento di sostenere con formule innovative gli investimenti in ricerca. Nel presente e nel futuro di questo modello: una crescita concreta delle attività e del benessere dell'intero Paese.E' Francesco Profumo, presidente della Fondazione Bruno Kessler a inquadrare in questa prospettiva il senso della valutazione assegnata dall'Agenzia nazionale che certifica il sistema universitario e della ricerca. "E' un risultato di grande importanza naturalmente per gli investimenti fatti dal Trentino, ma soprattutto per quello che è la ricaduta sul Paese - dice Profumo - E' la dimostrazione che la continuità dell'investimento pubblico in un settore fondamentale come la ricerca apporta un contributo fondamentale sulla qualità della ricerca, ma soprattutto sulla ricaduta in termini economici e industriali. La qualità del Paese, la qualità della ricerca del Paese, è determinata dagli investimenti che si fanno. E questi non sono poi determinati e determinanti per le aree in cui avvengono, ma per la cultura generale del Paese. Ecco il Trentino ha fatto questo, e i risultati di oggi dimostrano che portano a casa risorse e qualità".La valutazione Anvur colloca la Fondazione Bruno Kessler al primo posto anche nelle aree di Scienze storiche e Scienze politiche e sociali; al terzo posto in Fisica; al secondo posto generale per la qualità della produzione scientifica; e ancora al primo posto per impatto occupazionale negli spin off e numero di spin off acquisiti dal mercato. Risultati che Sara Ferrari, assessora all'Università della Provincia Autonoma di Trento, sottolinea come effetto di una politica coraggiosa e lungimirante messa in pratica dalla Pat. "Questi ottimi risultati dimostrano che complessivamente il sistema trentino della ricerca è di ottima qualità - sosteine Ferrari - Ciascuno dei nostri enti è al top in Italia. L'investimento pubblico in ricerca e innovazione è la massima leva per lo sviluppo economico e la competitività di un territorio". A livello mondiale la Fondazione Bruno Kessler viene riconosciuta come vera e propria fucina di eccellenze in ambiti diversi, ma sempre di fontiera: già 30 anni fa, per esempio, era al lavoro sull'Intelligenza Artificiale e sulla sua applicazione nel campo del riconoscimento vocale. E oggi ovviamente si guarda al futuro. "Oggi naturalmente l'Intelligenza Artificiale si è molto ampliata - conclude Profumo - La prossima grande frontiera è quelle delle fake news: riuscire a valutare se le informazioni, che oggi sono molto più disarticolate di quanto non fossero nel passato, sono vere o no. E questo è un tema della democrazia".