Economia

Sanpellegrino investe 90 milioni per la nuova Factory

 

Milano (askanews) - L'acqua, le rocce e gli archi. Sono i punti chiave intorno a cui ruota il progetto della nuova "casa" delle acque Sanpellegrino, la fabbrica che dal 1899 produce nel cuore della Valle Brembana, a San Pellegrino Terme. Lì, in quel territorio che da oltre un secolo offre una risorsa naturale come l'acqua per far funzionare una macchina da 911 milioni di fatturato (dati 2015) tra quattro anni prenderà vita il progetto pensato dall'architetto danese Bjarke Ingels, vincitore del contest lanciato dal gruppo di acque minerali. Per la Sanpellegrino, che oggi è controllata dalla multinazionale svizzera Nestlè, si tratta di un investimento di 90 milioni di euro, come ci racconta l'amministratore delegato, Stefano Agostini: "Il marchio Sanpellegrino è un marchio di successo che cresce a livello internazionale e quindi avevamo bisogno di avere una nuova fabbrica che ci permettesse di continuare a crescere e al tempo stesso una fabbrica che si inserisse nel territorio per valorizzarlo. Quindi abbiamo pensato di fare un investimento importante per migliorare l'attività produttiva e logistica e dare alla fabbrica uno stile che rappresenti il valore del prodotto".Il progetto coniuga il potenziamento delle linee produttive a un restyling complessivo che tiene conto della morfologia del territorio e delle esigenze della sua comunità. Ma si propone anche come polo di attrazione turistica. L'architetto Bjiarke Injels: "Il Sanpellegrino flagship factory è un manifesto fisico dei valori chiave del brand che nello specifico si rifà all'eredità storica dell'azienda. L'identità di Sanpellegrino è data dall'ambiente dalla natura e dalla sua purezza e dai suoi 100 anni di esperienza".In un gioco di equilibri tra la parte produttiva e quella di presentazione al pubblico, lo studio di architettura danese ha realizzato un progetto che ruota intorno all'elemento dell'acqua, alla roccia ma anche agli archi, che si ritrovano tanto nella natura quanto nell'architettura del posto. La tabella di marcia prevede una prima parte, fino alla fine del 2017, di progettazione e poi, a partire dal 2018, di avvio lavori che, se rispetteranno i tempi, si concluderanno nell'arco di 3 anni.