Roma, 28 set. (askanews) - "Il rapporto dell'Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile è il primo check up del nostro paese rispetto agli obiettivi indicati nell'Agenda 2030 dell'Onu e sottoscritti l'anno scorso. Obiettivi che riguardano aspetti ambientali, economici, sociali, istituzionali, perchè ormai si è capito che lo sviluppo sostenibile non è più solo una questione ambientale".Lo afferma il Portavoce dell Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (Asvis), Enrico Giovannini, in occasione della presentazione del Rapporto dell ASviS su "L Italia e gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile", prima analisi della situazione dell Italia rispetto ai 17 Obiettivi e 169 Target dell Agenda 2030 dell'Onu."E' un rapporto che non fa solo analisi - prosegue Giovannini -, ma anche proposte, che vanno dalle proposte di carattere istituzionale, come l'inserimento in Costituzione del principio dello sviluppo sostenibile, a riorganizzazioni come la trasformazione del comitato interministeriale per la programmazione economica in comitato interministeriale per lo sviluppo sostenibile presieduto dal presidente del Consiglio. Ancora, un'analisi del ruolo delle regioni, delle città, perchè molti di questi obiettivi richiedono una governance multilivello". Poi ci sono "proposte sui temi economici, ambientali e sociali, integrate". "Perchè questa è la parola chiave: per realizzare la sostenibilità abbiamo bisogno di un nuovo schema concettuale e capire che economia, ambiente e società sono dimensioni diverse di un unico obiettivo", conclude il portavoce Asvis.