Roma, (askanews) - Puntare su infrastrutture di qualità e quindi tecnologicamente avanzate, rispetto alla quntità. Ne è convinto il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Simona Vicari, che ha annunciato la costituzione di una task force con l'obiettivo di far dialogare domanda e offerta."Noi vogliamo che tra le varie città ci sia una rete di comunicazione e tra le infrastrutture portuali, aeroportuali, interporti ci sia una connessione e quindi un'informazione continua e un monitoraggio continuo. Questo ne vale sulla qualità di vita, sulla qualità anche del traffico, sulla sicurezza. Stiamo introducendo anche l'obbligatorietà della scatola nera e quindi il controllo dei dati soprattutto da un punto di vista della sicurezza, sapendo che stiamo andando comunque verso una mobilità autonoma e verso una guida autonoma del veicolo. Avere un territorio pronto a dare tutti questi servizi è assolutamente indispensabile per essere competitivi con il resto del mondo"."Al ministero avete costituito una task force"."Stiamo istituendo una task force con degli indirizzi, che non sia una sovrastruttura burocratica, ma sia un luogo dove si mettono insieme le risorse e gli obiettivi del nostro ministero e soprattutto ci sia un dialogo continuo tra la domanda che è pubblica e noi la programmiamo e l'offerta e cioé il mondo privato, cosa la tecnologia, cosa la ricerca, è in grado di offrire e come noi possiamo utilizzarla al meglio per migliorare la nostra qualità di vita e la nostra sicurezza"."Quanto è importante l'innovazione digitale delle infrastrutture per una mobilità sostenibile?"."L'innovazione oggi e quindi la qualità delle infrastrutture è molto più importante della quantità stessa delle infrastrutture. In alcuni casi forse qualche corsia stradale in meno e invece qualche inftrastruttura tacnologica in più è assolutamente necessario".Il video su askanews.it