Politica

A Palermo la Conferenza sulla Libia, big assenti e città blindata

 

Palermo, (askanews) - Si apre a Palermo la Conferenza di pace per la Libia. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte accoglierà all'hotel Villa Igiea i capi delegazione impegnati nel vertice. Un summit su cui però pesano assenze importanti. Dalla Russia non verrà il presidente Vladimir Putin, che sarà rappresentato dal premier Dimitri Medvedev e dal viceministro degli Esteri Mikhail Bogdanov. Dagli Stati Uniti è atteso il consigliere speciale del Dipartimento di Stato per il Medioriente, David Satterfield. Assente anche la cancelliera tedesca Angela Merkel, ci sarà il sottosegretario agli Esteri Niels Annen.Resta l'incognita sul generale libico Khalifa Haftar che non dovrebbe partecipare ai lavori della Conferenza, ma prendere parte sempre a Palermo a un incontro a margine del summit. Almeno stando a quanto riferito dal Libyan Address Journal che ha citato "una fonte di alto livello" del comando dell'Esercito nazionale libico di Haftar. La sua defezione sarebbe da ricollegare alla presenza, al tavolo, di alcune parti non gradite, in particolare rappresentanti del Qatar e di un gruppo legato ad Al Qaeda. Ci sarà, invece, il presidente egiziano Abdel Fatah al Sisi.Al di là delle assenze, Palermo per due giorni è una città blindata. Sono attesi cortei e contestazioni, annunciati da gruppi sociali e alternativi. Alte le misure di sicurezza, concentrate soprattutto nel quartiere dell'Acquasanta e attorno a Villa Igiea, quartier generale del summit. Molte strade chiuse e traffico deviato.