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Alan, chef libanese: "Da lavapiatti alla prima stella Michelin"

 

Roma, (askanews) - Alan Geaam è uno chef di origini libanesi ma residente in Francia da 19 anni. Dopo tanti anni di sacrifici dietro ai fornelli, ha ricevuto la prima stella Michelin. Un sogno che Alan aveva fin da bambino."Sono arrivato qui a Parigi, ho dormito per qualche notte all'aperto, a Champ-de-Mars. Ho cominciato con dei piccoli lavori; ho lavorato come pittore, come piastrellista, ho fatto pulizie nelle case, sono salito su dei ponteggi. E poi la sera svolgevo il mio secondo lavoro, come lavapiatti in un ristorante. E tutto è cominciato da là".Alan, ora 43 anni, ha vissuto per due volte la guerra nel suo paese prima di arrivare in Francia. "Nel ristorante dove ho cominciato come lavapiatti, un giorno lo chef si è ferito con un coltello. È andato al pronto soccorso. Ma c'erano dei clienti nel ristorante, avevamo 14 tavoli in quel momento. E in un batter d'occhio mi sono diretto tra i fornelli, non ho fatto domande, non ho aspettato che il padrone mi dicesse cosa dovessi fare. Ho iniziato direttamente a cucinare e a mettere in pratica quello che ogni sera avevo visto e imparato osservando lo chef. Ho cominciato a far mangiare la gente, tutti sono stati soddisfatti. E il padrone mi ha detto: ma allora tu sai cucinare, e io ho risposto di sì".Quest'anno, quasi inaspettata, è arrivata la prima stella Michelin. "Non me l'aspettavo, soprattutto ora. Ho sempre pensato che le Michelin riguardassero chef di hotel o chef che si sono formati in grandi ristoranti. Non avrei mai pensato che Michelin si interessasse a una storia come la mia, quasi un autodidatta, che ha dormito in strada a 19 anni, che ha iniziato come lavapiatti".