Roma, (askanews) - In New Hampshire, Bernie Sanders ha colto la sua prima vittoria. The Bern, come lo chiamano i suoi entusiastici sostenitori, è riuscito a battere Hillary Clinton nelle primarie democratiche dello Stato del Nord, realizzando quello che qualche settimana fa ancora appariva un sogno. Il candidato di sinistra è più di un ostacolo sulla strada della ex first lady per la nomination democratica alla Casa Bianca. Era un oscuro senatore del Vermont, ha quasi 75 anni, ma Bernie Sanders è riuscito a scatenare l'amore soprattutto dei giovani perché parla dei temi a loro più cari, una una retorica che abbraccia senza paura l'ineguaglianza di genere, i bassi stipendi, i problemi dei debiti studenteschi, il disastro del cambiamento climatico. Bernie Sanders dice tutte le cose di sinistra che Hillary Clinton non ha mai detto o non ha mai osato dire. Per consenso comune è soprattutto una persona perbene, sincera, impegnata, e in corsa per il bene del paese.Il fenomeno Bernie Sanders cresce anche sui social media grazie a una campagna elettorale fatta fra la gente e a uno staff che lo ha iscritto persino sulla app di appuntamenti romantici Tinder.Il suo slogan è "Un futuro in cui credere", ma su Twitter gira l'hastag "#feelthebern", senti il Bern, come dire, lasciati trasportare.Alfiere del cambiamento, dice "Sono fiero di aver raccolto 3 milioni e mezzo di contributi elettorali volontari con una media di 27 dollari a testa: questa è la rivoluzione politica".Ma a spaccarsi nel campo democratico sono soprattutto le donne: da un lato le giovani che insistono, vogliamo scegliere un presidente per quello che vale. Dall'altro le femministe di lungo corso che temono di vedersi sfuggire di nuovo, e per chissà quanto, l'opportunità di una donna alla Casa Bianca.