Politica

Conte: "Decisa revoca Siri, Cdm mi ha confermato fiducia"

 

Roma, 8 mag. (askanews) - Il premier Giuseppe Conte, poco prima di effettuare una visita alla Sinagoga di Roma e dopo un Cdm durato quasi due ore, ha annunciato che chiederà la revoca del sottosegretario Armando Siri, portando la questione al presidente Mattarella."Chiederò la revoca e quindi arriverà lo schema di decreto al presidente della Repubblica per la revoca del sottosegretario Siri"."Abbiamo acquisito il parere del Cdm che ha ribadito piena fiducia del mio operato e ha preso atto di questa mia iniziativa". "È stata - ha aggiunto Conte - una discussione franca e non banale perché ho ritenuto questo un passaggio politico e non meramente burocratico-amministrativo. Quindi c'è stato un confronto leale e aperto all'esito del quale c'è stata piena fiducia nel mio operato".La decisione di revocare il sottosegretario Armando Siri è quella "più giusta" per non perdere la fiducia dei cittadini."Al di là dell'aspetto umano su cui - ha spiegato Conte - bisogna riconoscere assolutamente al sottosegretario Siri la presunzione di non colpevolezza, c'è un aspetto importante: ritengo che il governo in questo caso si sia comportato nel modo migliore perché è la soluzione, alla luce di tutte le circostanze, che ritengo più giusta. Noi dobbiamo comunque preservare il patrimonio di fiducia dei cittadini nei nostri confronti, se perdiamo la fiducia dei cittadini, se non avremo più i cittadini al nostro fianco, difficilmente potremo proseguire in modo efficace nell'azione di governo, difficilmente potremo vantarci di essere il governo del cambiamento", ha concluso.