Politica

Dopo la gaffe, Trump assicura: "Non sono razzista"

 

Roma, (askanews) - "No, no, non sono razzista. Sono la persona meno razzista che voi abbiate mai intervistato", ha assicurato il presidente americano Donald Trump, dal suo golf club di West Palm Beach, in Florida, dove cenava con il leader della maggioranza repubblicana della Camera dei Rappresentanti, Kevin McCarthy, Trump si riferiva alla 'gaffe' con cui ha definito Haiti, Salvador e l'Africa nel suo complesso come dei "cessi di Paesi".Il presidente ha poi ricordato di voler concludere un accordo sul Daca, ma di essere ostacolato dagli avversari democratici: "Noi siamo pronti, desiderosi e capaci di ottenere un accordo sui Daca - ha detto Trump - ma non credo che i democratici vogliano fare un accordo. E la gente dei Daca dovrebbe sapere che i democratici sono gli unici a non voler fare un accordo".Il programma Daca (Deferred Action for Childhood Arrival), ereditato dall'amministrazione Obama, ha permesso a quasi 800.000 giovani immigrati di lavorare e studiare negli Stati Uniti legalmente, anche se gli stessi erano entrati illegalmente negli Usa.