Politica

El Nino lascia il Venezuela senza elettricità, caos e proteste

 

Caracas (askanews) - La notte venezuelana è illuminata dalle fiamme dei fuochi. Le uniche luci nel Paese, alle prese con una gravissima crisi energetica, effetto diretto della siccità provocata dal El Nino che ha prosciugato le riserve idriche. L'energia elettrica è razionata, i dipendenti pubblici vanno a lavorare solo due giorni a settimana, si pensa di spostare il fuso orario per guadagnare luce. Un incubo per i cittadini che nei giorni scorsi sono scesi in piazza per protestare."Noi stiamo protestando perché non abbiamo da mangiare, non abbiamo servizi, ci stanno razionando l'elettricità e e la tolgono a noi per darla a Caracas, la capitale", lamenta questa donna. "Terribile, nella mia casa siamo rimasti per tre giorni e tre notti senza luce, ho perso tutto il cibo nel frigorifero", dice quest'altra donna.Sotto accusa il governo, ritenuto colpevole di non aver investito abbastanza nella rete elettrica per soddisfare la domanda.