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Enel in Russia posa la prima pietra del parco eolico Azov 90

 

Azov, 23 mag. (askanews) - È stata ufficialmente posata la prima pietra che darà il via alla costruzione del primo parco eolico di Enel in Russia: l'impianto di Azov 90 MW.Alla cerimonia nella città della Regione di Rostov, Russia meridionale, ha partecipato il direttore generale di Enel Russia, Carlo Palasciano Villamagna:"Veramente un giorno storico - ha commentato - Siamo qui ad Azov, nella regione di Rostov, e siamo molto contenti di avere avuto questa opportunità, nata due anni fa, e siamo qui per cominciare la costruzione di un parco eolico di 90 megawatt, che a fine 2020 inizierà a produrre energia per questa regione". "È un'opportunità grandissima per la Russia, per Enel Russia in particolare, ma crediamo che sia un'opportunità molto importante in generale anche per il sistema russo, perché introduce una forma diversa di energia che si va ad affiancare alle energie più tradizionali e va a creare un'industria nuova", ha aggiunto.Il volume degli investimenti di Enel Russia nel progetto supererà i 130 milioni di euro. La costruzione di un parco eolico spetta a Enel Green Power, divisione globale del Gruppo Enel che si occupa delle energie rinnovabili. Intervenuto ad Azov anche l'ambasciatore d'Italia in Russia, Pasquale Terracciano, che ha sottolineato:"L'Italia conferma la sua presenza forte e significativa sul mercato russo, con investimenti come questo, che vale 132 milioni e come ulteriore manifestazione dell'impegno a far crescere gli scambi tra i nostri paesi e gli investimenti nelle due direzioni".