Politica

Governo, 5S cerca una maggioranza solida, Salvini tende la mano

 

Roma, 22 ago. (askanews) - Il Movimento 5 Stelle si è detto pronto per un governo con una maggioranza solida, Matteo Salvini chiede elezioni subito ma tende nuovamente la mano all'ex alleato di governo, nella speranza che l'esperienza giallo-verde possa proseguire, e il Pd sta verificando la possibilità di dare vita a una maggioranza con i pentastellati, a patto che alcuni "principi" vengano rispettati. Questa la situazione al termine del primo round di consultazioni con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ultimo a uscire, il capo politico dei 5 Stelle Luigi Di Maio che ha elencato il suo piano con 10 punti, anche questi "irrinunciabili", per far ripartire l'Italia; dal taglio dei parlamentari a un nuovo Green Deal, alla riforma della Rai e della giustizia".In mattinata era salita al Colle la delegazione Pd. Il segretario dem Nicola Zingaretti si è detto disponibile a verificare la possibilità di dar vita a una nuova maggioranza con il Movimento 5 Stelle. Tra i principi "non negoziabili" una riforma che comprenda, oltre al taglio dei parlamentari, anche quella della legge elettorale, l'abolizione dei decreti sicurezza e un preaccordo sulla manovra. Il dubbio, secondo alcuni, è che Zingaretti dettando queste condizioni voglia fare saltare il tavolo con i 5S.Toni da comizio, invece per il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, subito dopo il colloquio con Mattarella, che nel corso del suo intervento davanti ai giornalisti ha tentato una nuova disperata riapertura agli ex alleati di governo.