Istanbul (askanews) - Migliaia di turchi si sono riuniti a piazza Taksim, nel centro di Istanbul, per sostenere la democrazia e la propria opposizione allo stato di emergenza dichiarato dal presidente Recep Erdogan dopo il fallito tentativo di colpo di Stato. Una manifestazione indetta dal principale partito di opposizione, il Partito popolare repubblicano, e nella quale il partito del presidente, con la sua partecipazione, ha cercato di sfumarne la valenza anti-governativa.Nel mare di bandiere di piazza Taksim, molti i ritratti di Mustafa Kemal Ataturk, il nume tutelare laico della Repubblica turca. Al di là del rifiuto del colpo di Stato, molte persone sembrano decise a esprimere anche la loro preoccupazione dopo l'imposizione dello stato di emergenza e la loro opposizione al presidente Erdogan, dopo le oceaniche manifestazioni di piazza organizzate dai suoi sostenitori."In questi giorni non sono uscito molto di casa" spiega un manifestante, "perché le proteste dei giorni scorsi avevano un preciso obiettivo politico. Ma oggi se guardate queste folla vedrete l'intera nazione turca, gente di ogni provenienza geografica, culturale, sociale e politica"."In Turchia siamo 80 milioni e oggi sono qui per difendere la nostra libertà. Sono onorato e orgoglioso della Turchia e del suo popolo" gli fa eco un altro manifestante di piazza Taksim.(Immagini Afp)