Politica

La corsa alla Casa bianca: Hillary vola nei sondaggi. Anzi no

 

Washington (askanews) - A due settimane dall'Election Day che deciderà la corsa alla Casa bianca, la campagna elettorale statunitense appare sempre più surreale. Mentre il mondo affronta crisi drammatiche a livello economico, di sicurezza, sul fronte ambientale e su quello delle migrazioni, il dibattito sembra concentrarsi solo sul tema delle molestie sessuali, vere o contestate, con buona pace di tutti. Drammatici venti di guerra con la Russia, la sfida dell'Isis, la riconquista di Mosul, i livelli record di Co2, la grande recessione economica, sembrano temi spariti dal confronto. Il che appare, perlomeno, curioso.Ora l'ultima grande questione sembra riguardare i sondaggi. Da settimane, si registra un leitmotiv ricorrente per una serie di sondaggi tutti estremamente negativi per Donald Trump, il candidato repubblicano alle presidenziali statunitensi. Che non perde occasione per denunciare i media di pubblicizzare dati fasulli creati, a suo parere, per favorire la rivale democratica Hillary Clinton. Oggi una notizia in controtendenza sembra dargli, in qualche modo, ragione.Secondo l'ultima rilevazione di Investor's Business Daily/TechnoMetrica Market Intelligence Tracking Poll, una volta definito il sondaggio più accurato per le elezioni del 2012 da Nate Silver, uno dei sondaggisti più conosciuti degli Stati Uniti, Donald e Hillary sarebbero invece appaiati, dividendosi il 41% delle intenzioni di voto.(Immagini Afp)