Politica

Mattarella in Friuli: il ricordo del sisma non si può cancellare

 

Venzone (UD), 6 mag. (askanews) - "Questo è un giorno particolare, a 40 anni dal terremoto. E' un giorno di commozione in cui ricordiamo le vittime, il grande dolore. Non si può cancellare il ricordo delle distruzioni e devastazioni del terremoto".Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, visitando Venzone, una delle cittadine distrutte dal sisma in Friuli il 6 maggio 1976."E' un giorno in cui si esprime riconoscenza ai soccorritori - ha aggiunto - vannno ringraziati e vanno ringraziati tutti i friulani che si sono impegnati con determinazione, coraggio, con grande dignità nella ricostruzione"."In quei giorni e nei successivi mesi - ha detto Mattarella - a tutta Italia è stato chiaro che la determinazione, la capacità di affrontare in maniera concreta e seria i gravi problemi della ricostruzione, messi anche a rischio dal secondo terremoto, sono stati frutto della cultura e della mentalità dei friulani. E' stata una grande testimonianza".