Politica

Perù, battute finali per le presidenziali: Fujimori favorita

 

Lima (askanews) - Battute finali in Perù per la corsa elettorale alla presidenza della Repubblica del 5 giugno 2016 che vede favorita la destra con Keiko Fujimori, figlia del controverso ex presidente Alberto, al potere dal 1990 al 2000, che sta scontando 25 anni di carcere con l'accusa di violazione di diritti umani avendo commesso omicidi, rapimenti, sterilizzazioni forzate, connivenze con i narcotrafficanti e violenze di vario genere, in particolare durante la guerra civile contro Sendero Luminoso. Accuse che, in qualche modo, i detrattori rivolgono anche alla figlia, che tuttavia gli ultimi sondaggi danno in netto vantaggio sul suo contendente, il manager ed economista Pedro Pablo Kuczynski, ex primo ministro ed esponente del Partito "Peruanos por el kambio" (Ppk)."Purtroppo, signora Fujimori - ha detto quest'ultimo rivolgendosi alla sua rivale - dei suoi parlamentari eletti, 11 sono sotto inchiesta per riciclaggio di denaro con il narcotraffico. Questo è molto grave perché mostra che rischiamo di avere un narco-stato. Dobbiamo tenere fuori dal governo i candidati corrotti che non sono trasparenti".Accuse che non hanno minimamente turbato la candidata della destra che ha replicato con le idee del suo programma di governo, dicendosi "pronta per la presidenza"."Il nostro piano - ha detto - non ha alcuna intenzione di eliminare i diritti dei lavoratori. Promuoveremo investimenti pubblici e privati per creare un'unità di gestione degli investimenti per sostenere le autorità e i settori nazionali nelle semplificazione delle procedure".Le elezioni peruviane, in ogni caso, stanno letteralmente spaccando il Paese. Da mesi ormai sono in corso manifestazioni di sostenitori dell'una e dell'altra parte.(immagini Afp)