Politica

Salvini: proiettili non mi fermano, Parlamento condanni unito

 

Roma, 11 lug. (askanews) - "Ringrazio tutti i colleghi senatori che mi hanno offerto solidarietà per l'ennesima minaccia di morte con un proiettile calibro 22 assicurando che non cambierò modo di lavorare di fronte a minacce simili". Lo ha detto il ministro dell'Interno Salvini, all'inizio del suo intervento in Senato rispondendo all'interrogazione parlamentare del senatore De Falco sul caso della nave Alex."Spero che questo - ha aggiunto Salvini riscuotendo gli applausi dell'Aula - unisca il Parlamento a prescindere dalle diverse idee perché non è con i proiettili che si porta avanti una battaglia politica".