Politica

Strage di Monaco, fermato come presunto complice un 16enne afgano

 

Monaco di Baviera - Si allarga lo scenario della strage di Monaco. Un adolescente afgano di 16 anni è stato arrestato nell'ambito delle indagini sull'attacco al centro commerciale Olympia della metropoli bavarese. Si tratta di un amico di Ali Sonboly, il giovane tedesco-iraniano che ha ucciso nove persone, ferendone altre 35, prima di togliersi la vita. Le autorità sospettano che il ragazzo fosse al corrente dell'attentato prima che venisse compiuto, secondo quanto si legge in un comunicato della polizia.Si tratta del primo arresto compiuto dopo la strage. Il giovane si è presentato spontaneamente alla polizia dopo la crisi di follia omicida di Sonboly ed è stato interrogato sulle sue relazioni con l'assassino. Le verifiche condotte hanno palesato contraddizioni nelle dichiarazioni e ciò ha convinto gli inquirenti a effettuare un fermo per mancata denuncia di un crimine.La polizia di Monaco ha lasciato capire che il fermato, dopo la strage, avrebbe postato su Facebook un messaggio simile a quello pubblicato da Sonboly per organizzare una trappola al McDonalds dov'è iniziata la sparatoria. In particolare si parla di un appello su Facebook per un incontro in un complesso di cinema vicino alla stazione centrale di Monaco.(Immagini Afp)