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Turchia, Erdogan scommette su elezioni anticipate il 24 giugno

 

Ankara (askanews) - La Turchia andrà alle urne il prossimo 24 giugno per elezioni legislative e presidenziali. L'annuncio è stato dato dal capo dello Stato Recep Tayyip Erdogan. Il calendario elettorale turco prevedeva il voto nel 2019 e la notizia precipita il Paese in una nuova campagna elettorale che si annuncia a dir poco intensa, con l'opposizione decisa a sfidare la leadership di Erdogan.Il parlamento turco ha intanto prorogato di altri tre mesi lo stato di emergenza in vigore nel Paese dal tentato golpe del luglio 2016. Quanto alle elezioni anticipate Erdogan ha detto che la situazione in Iraq e Siria spinge a superare il prima possibile le "incertezze che si stagliano sul nostro futuro". Da qui l'esigenza secondo lui di accelerare il passaggio verso un nuovo sistema presidenziale, approvato dal referendum del 17 aprile 2017, che vedrà scomparire la carica di primo ministro, a favore di una 'verticalità' del potere a diretto controllo del presidente.L'urgenza di Erdogan deriva anche dal risultato che continua ad emergere in diversi sondaggi, dove la percentuale di consensi della coalizione AKP-MHP non supera mai il 45%, restando ben al di sotto del 50% necessario per la elezione del presidente.Secondo alcuni osservatori, anticipando le elezioni Erdogan potrebbe trovare una base giuridica per impedire che il partito IYI di Meral Aksener partecipi alle elezioni.L'anticipazione porterà la nuova forma di governo presidenziale approvata nel referendum del 16 aprile 2017 a entrare in vigore quest'anno anziché nel novembre 2019, come previsto originariamente.