Politica

Verso coalizione Giamaica, Merkel: dialogo aperto anche con Spd

 

Berlino, (askanews) - "Questa sera finisce il lavoro con la Cdu e la Csu nella Grande Coalizione": con un magrissimo 20% di consensi riportato alle elezioni del 24 settembre Martin Schulz neppure mezz'ora dopo la chiusura delle urne mette fine alla Grosse Koalition, che ha visto la Spd governare accanto al partito di Merkel per due legislature (2005-2009 e 2013-2017).Con il partito socialdemocratico che torna all'opposizione per non vedersi erodere ulteriori consensi, la cancelliera tedesca si trova nelle condizioni di dover formare la coalizione dal nome esotico "Giamaica", un'alleanza non facile formata dai liberaldemocratici (Fdp), tornati al Bundestag dopo 4 anni di assenza, e i Verdi. I tre partiti - contraddistinti dai colori nero-giallo-verde, da cui il nome Giamaica - ottengono una maggioranza di 393 seggi al Bundestag su un totale di 709.Il filosofo della politica e germanista Angelo Bolaffi: "Ci sono i voti per un governo di Giamaica abbastanza solido, un governo che per quanto riguarda l'Europa avrà poche conseguenze, perché la politica europea la fa Merkel, i Verdi sono un partito sicuramente europeista, i liberali sono un partito che faranno un po' di conti per quanto riguarda la crisi economica, che è ormai alle spalle, il problema sarà quello dei migranti".Di fronte a questa prospettiva a livello federale, la capolista dei Gruenen, Katrin Goering-Eckardt, ha messo subito le mani avanti dicendo: "Vedremo se arriveremo a un risultato", e poi ancora: "Non saremo un partner facile".Ma le trattative si annunciano lunghe e complicate. Il giorno dopo la sua amara vittoria, Merkel ha annunciato:"Naturalmente cercheremo il dialogo con i liberali (Fdp), i Verdi, ma anche con la Spd perché credo sia importante che la Germania ottenga un governo stabile. Prendo nota di quello che ha dichiarato ieri la Spd, ciò nonostante tutto dobbiamo rimanere in contatto".