Scienza e tecnologia

Spazio, nuove spettacolari immagini di Marte da ExoMars

 

Milano (askanews) - Un dettaglio del cratere Korolev, situato nell emisfero nord del pianeta Marte, in cui sono ben evidenti depositi di ghiaccio, è la prima spettacolare immagine realizzata dallo strumento CaSSIS (Colour and Stereo Surface Imgaging System) a bordo del Trace Gas Orbiter (Tgo) di Exomars, che da alcune settimane orbita a circa quattrocento chilometri dalla superficie del Pianeta rosso. CaSSIS, Disegnato e realizzato all Università di Berna, in Svizzera, è stato realizzato in collaborazione con l Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e l Agenzia Spaziale Italiana (Asi). Icomponenti di CaSSIS a responsabilità italiana sono staticostruiti da Leonardo S.p.A. Divisione avionica."La camera funziona molto bene, e lo dimostra questa bellissimaimmagine a colori del cratere marziano Korolev. Le immagini acolori e ad alta risoluzione sono una delle potenzialità diCaSSIS a cui si aggiunge l obiettivo di ottenere migliaia diimmagini 3D ad alta risoluzione" afferma Gabriele Cremonesedell Istituto Nazionale di Astrofisica a Padova, CoPI di CaSSIS e responsabile per la generazione e archiviazione delle immagini3D. "In questa fase di test anche il satellite sta perfezionandoil puntamento e l assetto, e quindi non sono ancora stateottenute le prime coppie stereo, ma è questione di giorni".L'immagine pubblicata oggi mostra una regione di 50 chilometridel cratere da impatto Korolev, intitolato all ingegnere russoSergej Korolev che progettò i primi razzi sovietici destinatiall esplorazione spaziale. Il materiale luminoso visibile suibordi del cratere è ghiaccio. CaSSIS è stato attivato il 20 marzo 2018 ed è stato sottoposto a test in preparazione dell'inizio della sua piena attività, il 28 aprile prossimo. L'immagine è una composizione di tre riprese in diversi colori che sono state scattate quasi simultaneamente da CaSSIS il 15 aprile."Le prime immagini ad alta risoluzione inviate da CaSSISdimostrano l'ottimo funzionamento dello strumento, realizzato incollaborazione con l'Asi" commenta Barbara Negri, responsabiledell Unità esplorazione e osservazione dell universo dell Asi ."In questo modo, i team scientifici italiani coinvolti in CaSSISpotranno ottenere dati scientifici di Marte di estremo interesseper la futura esplorazione di questo pianeta".Alla pianificazione delle aree di Marte da osservare eall analisi dei dati prodotti da CaSSIS collaborano in ItaliaStefano Debei, del Cisas, Matteo Massironi, del Dipartimento diGeoscienze dell Università di Padova e Lucia Marinangelidell Università di Chieti-Pescara.