Spettacoli

Antonin Baudry: mondo sempre più instabile, l'Europa è essenziale

 

Roma, (askanews) - Antonin Baudry ha solo 44 anni ma sembra aver vissuto già mille vite: è stato consigliere di Dominique Villepin quando era primo ministro, è stato diplomatico, poi sotto lo pseudonimo di Abel Lanzac, ha scritto "Quai d'Orsay", il fumetto che ha avuto un grandissimo successo in tutto il mondo, da cui Bertrand Tavernier ha tratto l'omonimo film. Ormai lontano dalla politica, anche Baudry oggi si è dato al cinema. A giugno uscirà il suo primo film, "Wolf Call - Minaccia in alto mare". In occasione della presentazione del film a Roma il neo-regista ha però fatto una riflessione sull'Europa e gli equilibri mondiali: "Io penso che oggi il mondo sia molto più pericoloso, ci sono molti più squilibri, che possono allargarsi e acuirsi da un momento all'altro. Si è meno attenti al rischio nucleare, che è molto alto dopo che gli americani sono usciti dal trattato di non proliferazione nucleare. Penso sia molto importante che l'Europa faccio il suo ruolo e che si arrivi a mettersi d'accordo. E' cruciale perché si stabilizzi il mondo".Sulla sua Francia, dice: "Penso che siamo in un momento in cui la Francia sta cambiando molto, e come in tutte le evoluzioni a volte c'è speranza a volte ci sono passaggi difficili. Non mi piace per niente l'idea che l'Europa sia dominata culturalmente dagli Stati Uniti: abbiamo una visione del mondo diversa e mi dispiace molto quando ci rinunciamo. Questo per me è vero sia per la Francia che per l'Europa: noi dobbiamo trovare il nostro modello, far sì che i 27 Paesi si mettano d'accordo per costruire quello che va bene per noi".