Spettacoli

Asia Argento: "Porto in teatro una donna intransigente, come me"

 

Roma (askanews) - Asia Argento torna a recitare: sono passati 4 anni dall'uscita del suo ultimo film, "Cadence obstinées", in cui era diretta da Fanny Ardant. Il lavoro di attrice non la stimolava più, fino a quando non le hanno offerto il ruolo della scienziata Rosalind Franklin nello spettacolo teatrale "Il segreto della vita", diretto da Filippo Dini, in scena al Teatro Eliseo dal 28 marzo al 16 aprile. La Franklin fu la vera artefice della scoperta della struttura del DNA, perché riuscì a fotografarla, ma due colleghi maschi vinsero il Nobel. "Rosalind è, perché esiste dentro di me, una donna con una forza straordinaria, un esempio. Un esempio anche nei suoi difetti di carattere, nella sua intransigenza verso la stupidità. Io, sì, mi riconosco nei suoi difetti di carattere e in alcuni dei suoi pregi. Anche io sono una persona abbastanza intransigente e ho dedicato, finora almeno, tutta la mia vita al lavoro. E' stata la mia più grande gioia, a parte i figli: il lavoro".Asia ha trovato molte similitudini con la donna che interpreta in questo spettacolo. "Capisco cosa vuol dire essere incompresi nell'ambiente di lavoro, che si ama così tanto, essere sminuiti, essere insultati, perché si è diversi, per essere delle donne forti, semplicemente per questo. La chiamavano 'dark lady' nel suo ambiente di lavoro, nel laboratorio: è un'etichetta che mi hanno affibiato da quando ero ragazzina, e non me la sono tolta più. E anche Rosalind era una donna che non riusciva a tenersi dentro quello che pensava, e ne ha pagato veramente le conseguenze. E anche io".E' la prima volta che Asia recita a teatro, e lo fa su un palcoscenico, quello dell'Eliseo, in cui è stata tante volte protagonista sua madre, Daria Nicolodi. "Io venivo qui a vedere mia madre, che era una regina per me, la sua voce così forte, la sua potenza. Mi faceva paura vederla: mi emozionava ma non la riconoscevo, era un'altra persona, e ora capisco tutto il tempo che lei passava chiusa in una stanza, dicendo, 'mamma deve studiare'. Capisco veramente la sua grande arte, l'ho sempre capita, però, la sua potenza inarrivabile. Comunque per me è un esempio: delle volte mi sembra di sentire lei dentro di me".