Spettacoli

Brunori Sas canta tra paure e domande 'A casa tutto bene'

 

Milano (askanews) - Emozioni, storie e paure raccontate metaforicamente sulla tratta aerea Lamezia-Milano, quella che Dario Brunori in arte Brunori sas ha percorso spesso durante stesura del suo quarto album 'A casa tutto bene'."Un disco che nasce dall'esigenza di trattare determinati argomenti e di parlare di attualità e non guardare sempre indietro, ma anche dall'esigenza di affrontare alcune mie paure, primo tra tutte quella di uscire di casa e di affrontare quello che non conosco".Un disco con poche risposte e tante domande, che racconta di un uomo sempre in bilico, diviso tra paura e voglia di conoscere, che nasce dal terrore dell'ignoto e dalla necessità di esorcizzare piccoli, grandi timori quotidiani."In realtà penso che in ognuno di noi non esistano solo due soggetti, ma un condominio interiore, penso che questo sia un elemento molto importante per guardarsi dentro. Dalla lettura di "Uno, nessuno, centomila" di Pirandello ho cominciato a vedere la mia vita interiore come l'idea di personaggi che mi abitano e che di volta in volta cercano di emergere e di sgomitare per guidare la mia vita e che sono in contraddizione. Credo sia una bella occasione per capirmi e cercare di capire quello che succede fuori".Ups musicaTesti veri, con linguaggio crudo, per descrivere la paura che genera rabbia populismo e disumanità. Il mood sonoro risente dell'influsso dei ritmi della Calabria e dei suoni della metropoli."Musicalmente è un disco più da band che da cantautore e che cerca a livello musicale di uscire fuori dall'Italia. Io scrivo canzoni all'italiana e ne vado fiero però volevo che gli arrangiamenti e il vestito guardassero fuori dall'Italia".