Spettacoli

Dal pop all'Accademia della Crusca, contro il "piuttosto che"

 

Roma, (askanews) - Una canzone, contro l'utilizzo erroneo del "piuttosto che" in funzione disgiuntiva nella lingua italiana, che l'ha fatto diventare paladino dell'Accademia della Crusca, tanto da chiamarlo a Firenze a tenere delle lezioni di linguistica. Giacomo Lariccia, cantautore romano ma residente a Bruxelles da 17 anni, racconta l'origine del suo brano "Piuttosto" che l'ha lanciato nel panorama musicale."'Piuttosto' è una canzone che è nata in un momento di divertimento - dice Lariccia - ha diversi livelli di lettura: quello grammaticale, quello musicale, quello politico. La cosa divertente di quella canzone fu la relazione con l'Accademia della Crusca che si è interessata al brano, lo ha riproposto più volte sui social network, sono stato invitato a Firenze a tenere un incontro con studenti di linguistica sul rapporto tra lingua italiana e canzone. Ha portato dei bei frutti. E mi ha messo a capo di un gruppo, il "Fronte di liberazione dal piuttosto che", un immaginario gruppo rivoluzionario che vuole ristabilire la lingua italiana".