Spettacoli

L'assurda storia sull'origine della sindrome di Stoccolma

 

Roma, 6 giu. (askanews) - Arriva al cinema (dal 20 giugno) "Rapina a Stoccolma", una crime-comedy diretta da Robert Budreau che porta sul grande schermo l'assurda storia vera da cui prese origine la cosiddetta sindrome di Stoccolma, ovvero la dipendenza psicologica dal proprio carnefice.È il 1973 e un uomo po' eccentrico - interpretato da uno strepitoso Ethan Hawke - tenta una rapina alla Kreditbank di Stoccolma prendendo in ostaggio tre dipendenti. L'avvenimento divenne un caso mediatico non solo perché a essere colpita fu una delle più importanti banche del paese, ma soprattutto per lo strano e assurdo legame che si instaurò tra il rapinatore e gli ostaggi.I malcapitati, intrappolati nel caveau, non solo si affezionarono al rapinatore, ma si ritrovarono anche a difenderlo dalle forze dell'ordine. Al termine della vicenda, quello che si andò delineando fu l'origine di una delle più strane e complesse sindromi psicologiche contemporanee: la sindrome di Stoccolma. Nel cast anche Mark Strong e Noomi Rapace.