Spettacoli

L'impertinente Dado al Tirso a Roma: "Gag, risate e sorprese"

 

Roma, (askanews) - È in scena al Teatro Tirso de Molina di Roma fino al 18 marzo Dado, con il nuovissimo spettacolo "L'impertinente", in cui l'attore mette in scena una delle qualità più represse dell'individuo della società moderna."Lo spettacolo prende questo titolo per un caso comune in tutti: da bambino venivo apostrofato come impertinente. Questa limitazione all'impertinenza si è scontrata con la voglia di fare l'artista, perché gli artisti in realtà sono tutti un po' impertinenti, a cominciare da chi ne ha fatto un modello di vita: sesso, droga e rock 'n roll. Io da piccolo ho fatto un gruppo che voleva essere impertinente, che si chiamava 'Sanpietrini che nazzicano' perché a Roma sanpietrini che nazzicano era proprio la risposta romana ai Rolling Stones. Ho fatto di tutto per diventare impertinente ma non ci sono riuscito, e quindi è un'ammissione di fallimento".Lo spettacolo è scritto con Emiliano Luccisano e Riccardo Graziosi. "E' uno spettacolo che parla dell'impertinenza in tutti i campi, nell'amore, nell'amicizia, nel lavoro, anche impertinenza nel linguaggio. Roma ha una mappa con Ztl - zone a terminologia linguistica. Dentro la prima fascia, del primo municipio, si dice impertinenti; già se ti sposti nella fascia viola l'impertinente diventa disgraziato; se vai nella fascia verde dell'Appia diventi disgraito; già al semaforo di via delle Cave lì sei stronzo fino a Terracina. A Ceprano sei strunz', a Cassino sei strunz te e mammeta...".