Roma, (askanews) - A 7 anni dall'ultimo lavoro, Patrizia Laquidara torna con l'album "C'è qui qualcosa che ti riguarda" (Believe Records), un progetto indipendente al 100%, autoprodotto e finanziato da un crowdfunding che ha avuto un grande successo, 14 tracce per un racconto al femminile, tra storie autobiografiche che diventano universali."Era difficile non fare un disco così dopo 7 anni di assenza, come ho detto prima, è come se fosse un diario di bordo, dove io torno come se fossi andata a fare un lungo viaggio, in effetti così è stato. C'erano tante cose da dire, ma non volevo dirle troppo in fretta, volevo sedimentare alcune cose", ha spiegato la cantautrice, in un'intervista ad Askanews."C'è qui qualcosa che ti riguarda, che è il titolo, ma anche un libro, dice proprio questo: c'è qui qualcosa che riguarda proprio te e ti riguarda da vicino. È lì proprio dove puoi, dove vedi che ci sono le zone di scarto, dove ci sono i nostri rifiuti, dove c'è anche il nostro dolore, lì può nascere qualcosa di nuovo, un mondo nuovo, dal dolore può nascere bellezza, e dalle zone di scarto, anche del mondo, lì può esserci un nuovo mondo, deve esserci".Il disco, quinto lavoro in studio dopo "Il canto dell'Anguana" (2011), premiato con la Targa Tenco e "Funambola" (2007), è stato anticipato dal singolo "Marciapiedi":"Marciapiedi parla un po' di tutti noi, ovviamente parla della mia esperienza, tutto quello che scrivo parte dalla mia esperienza biografica. Parla di tutti noi che siamo chiamati a rialzarci dopo ogni caduta, a trovare la forza di trasformarci, di rinascere"."La canzone inizia dicendo 'io sono caduta da mille marciapiedi, pensando fossero abissi', un po' sta a significare che alle volte ci troviamo di fronte a delle cose che ci sembrano vertiginose, che sembrano impossibili, invece poi capiamo che sono le nostre paure a rendercele tali e che magari era solo un piccolo passo fa fare"."Il tour inizierà a gennaio, la prima data sarà al Folk club di Torino, il 25 gennaio, un locale a cui sono molto affezionata. Sarò anche all'Auditorium di Roma il 3 febbraio e poi seguiranno altre date, a Ferrara, Catania, a Vicenza, se ne stanno aggiungendo, sul mio sito le potrete trovare!", ha concluso.