Spettacoli

Stefano Fresi: spero che Teatro Eliseo non chiuda, poi si piange

 

Roma, (askanews) - L'attore e musicista Stefano Fresi, protagonista della pièce di Pierre de Marivaux "L'isola degli Schiavi" al Teatro Piccolo Eliseo fino al 9 aprile, si augura che lo storico teatro di via Nazionale a Roma non chiuda, dopo l'allarme lanciato il 15 marzo dal direttore artistico Luca Barbareschi, denunciando: 'Poi si piange come a Milano, dove si legge Teatro Smeraldo e sotto c'è Eataly"."Speriamo che le dichiarazioni che sono state fatte ultimamente possano morire lì, speriamo che non chiuda, chiudere una macchina che si muove bene è una doppia sconfitta, già chiudere un teatro è tremendo, ma chiudere un teatro dove una persona ha investito dei soldi suoi, con un impegno enorme, ha fatto una stagione meravigliosa che funziona tantissimo, se questa cosa finisce non vedo troppe speranze e poi si piange se si va a Milano si legge 'Teatro Smeraldo' e sotto c'è Eataly".