Spettacoli

"Via dell'orto", elogio della lentezza naturale dei Secondamarea

 

Milano (askanews) - "Via dell'orto" è il secondo singolo estratto dal nuovo album del duo composto da Ilaria Becchino e Andrea Biscaro, in arte Secondamarea, dal titolo "Slow".Il video è stato girato in stop-motion e la regia è di Paolo Gaudio, autore di cortometraggi di genere fantastico e del lungometraggio pluripremiato in tutto il mondo "Fantasticherie di un Passeggiatore solitario". Così ha spiegato l'idea di accostare "Via dell'orto" alle immagini di una figura in stop-motion che impara a palleggiare, cadendo e rialzandosi: "La sensazione che ho provato durante l'ascolto della canzone mi ha ricordato quella che provavo da bambino quando riuscivo a superare il mio personale record di palleggi con il Super Santos. Entusiasmo, orgoglio, desiderio di andare oltre e farne ancora un altro, ma anche voglia di vincere e di vivere. Tali sensazioni, ottenute con il sacrificio dell'esercizio e a seguito di numerosi fallimenti nei quali la palla cadeva maldestramente, è la stessa che i Secondamarea descrivono nel loro brano".Il brano invita a smarcarsi dalle pesanti infrastrutture della vita moderna per ritrovare finalmente la via dell'orto e, quindi, la via delle radici dell'uomo e della serenità. Una canzone dal ritmo dinamico e danzante che ci sprona a riscoprire ciò che da sempre è dentro di noi. Le canzoni dell'album "Slow" esplorano i temi della natura, del clima, dell'acqua, dei boschi e degli effetti che questi hanno sull uomo e sulla sua capacità di osservare il mondo.Dal 17 giugno, i Secondamarea partiranno per un tour atipico, che riporta la musica alla natura e ai suoi produttori e trasformatori, facendolo diventare un Agritour. La prima tappa sarà Monterosso (SP), poi il 20 giugno saranno a Mongiardino Ligure (AL) e dal 21 in poi in provincia di Grosseto.