A- A+
MediaTech
L'IAwashing? Tecnica commerciale, ormai vendono pure il caffè fatto con l'Intelligenza Artificiale
intelligenza Artificiale

L'IAwahing come tecnica commerciale. I media e l’Intelligenza Artificiale: ormai tutto è IA

Ormai anche i sassi sanno cosa è l’Intelligenza Artificiale, anche se fino al novembre del 2022 nessuno sapeva cosa fosse. Iniziamo col dire che l’Intelligenza Artificiale (I.A.) non è comparsa improvvisamente dal nulla ma se ne parla da anni, forse da decenni. Basti pensare al film A.I. di Steven Spielberg che è del 2001 ed è tratto dal racconto di Brian Aldiss “Supertoys che durano tutta l’estate”, che è addirittura del 1969. Dunque le radici della I.A. datano un passato piuttosto remoto e sono la naturale evoluzione della robotica e dei computer. Insomma si tratta di qualcosa che possiamo far risalire, almeno come idee ed iniziali prototipi, al secondo dopoguerra.

LEGGI ANCHE: Inps, Intelligenza Artificiale per trovare lavoro: ecco l'indice di affinità

Proseguendo in questa disamina possiamo dire che l’attuale I.A. proviene invece dall’evoluzione dei motori di ricerca, specificatamente Google. Infatti, la prima “Intelligenza Artificiale” è stata ed è tutt’ora quella di Google che è, almeno nella sua versione inziale, solo un immenso database con associato delle precise regole di ricerca che lo portano a poter rispondere alle domande, simulando in un certo senso un flusso coscienziale. Non è un caso infatti se le prime I.A. recenti sono sempre state associate a motori di ricerca, appunto Google e Bing di Microsoft. Va anche detto, ad onor del vero, che molta dell’attuale I.A. è dovuta a Bill Gates e a Microsoft, la capostipite dell’informatica che negli ultimi anni sembrava marginalizzata da colossi tipo Google e Apple ma ha saputo muoversi per tempo in questo “nuovo” campo. Gli sviluppi della I.A. sono promessi come strabilianti: fra qualche anno sembra che tutto sarà nelle mani dei computer e di macchine intelligenti che guideranno lo sviluppo dell’umanità in un futuro distopico che assomiglia a quello di Matrix, i celebri film dei fratelli (ora sorelle) Wachowski. Una filosofia modernista come il Transumanesimo ritiene che ci sarà una “singolarità finale” in cui ci sarà la creazione di un supercomputer che si connetterà in Rete con tutti gli altri per “coscientizzare” l’Universo, secondo le previsioni del futurologo americano Ray Kurzweil che dà anche una data precisa: il 2045.

In realtà il primo a parlarne fu lo scrittore di fantascienza e matematico Vernor Vinge agli inizi degli anni ’80 dello scorso secolo. Detto questo, torniamo al presente. I media mondiali non sanno più che scrivere per attirare l’attenzione dei lettori sul tema. Ogni giorno vengono prodotti una marea di articoli che parlano di I.A. Ormai l’argomento assomiglia a quello che potremmo chiamare “IAwashing” a similitudine del greenwashing, una tecnica che consiste nel “vendere” qualsiasi cosa associandola al concetto di “green”, cioè di verde e di ecologico. E per questo che assistiamo al proliferare di una marea di stupidaggini. Ormai qualsiasi cosa avrebbe a che fare con l’I.A. Chi si occupa di pubblicità sa infatti benissimo che basta mettere l’acronimo di moda per vendere un prodotto, qualsiasi esso sia.

Intelligenza Artificial? Comica descrizione di una rivoluzione che (ancora) non c’è

Quindi ormai qualsiasi venditore utilizza le magiche paroline I.A. appiccicate a qualsiasi cosa. Vuoi mangiare un hamburger? È cotto con tecniche di I.A., vuoi prendere un caffè? Ma c’è naturalmente quello tecnologico fatto con l’I.A. Vuoi un paio di scarpe? Ci sono quelle ideate e modellate con l’I.A. In giro ci sono pure palloni da calcio progettati con l’I.A. Si tratta di una evidente degenerazione ma nel dubbio qualcuno comincia a crederci e si compra il prodotto che è sempre lo stesso con l’etichetta ipertecnologica associata. Attenzione quindi a non cadere nella trappola. L’I.A. c’è ma non è spalmata (ancora) nell’universo mondo.






in evidenza
Fantastico #Vannacci!. #Pd nasconditi: la foto di Storace impazza sui social

Il generale candidato con la Lega alle Europee

Fantastico #Vannacci!. #Pd nasconditi: la foto di Storace impazza sui social


in vetrina
Giorgia Meloni come Marilyn Monroe: ecco "Pop Giorgia", il murales a Milano

Giorgia Meloni come Marilyn Monroe: ecco "Pop Giorgia", il murales a Milano


motori
Mercedes-Benz Italia presenta il tour culinario "Guida all'eccellenza"

Mercedes-Benz Italia presenta il tour culinario "Guida all'eccellenza"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.