La campagna acquisti di Cormano: Da Grande Nord a civica Pd. Il caso

I CASI DI CORMANO/ Certo è che a volte la politica fa fare strane giravolte. Così, capita che a Cormano - il luogo che ha dato i natali politici all'ex segretario metropolitano del Pd Roberto Cornelli (sindaco per due mandati) - l'attuale prima cittadina uscente "arruoli" in una lista civica anche persone lontane dalla tradizione di sinistra. Anzi, lontanissime. Un esempio? Davide Consonni, schierato con "Cormano Partecipa". Una foto recente lo ritrae con il simbolo del Pd alle spalle, e in effetti pare proprio che sostenga Tatiana Cocca, sindaca Pd uscente. Tuttavia Davide Consonni arriva armi e bagagli dal Grande Nord di Roberto Bernardelli e Marco Reguzzoni: un movimento ultra-secessionista nato da una costola ribelle della Lega. Altro nome che fa discutere, tra le fila di Tatiana Cocca, è quello di Zakaria Jemai. Zakaria è un artista tra i più famosi. E le sue opere sono molto belle. Il problema è che opera in un'ex fabbrica abbandonata, sicuramente abbellendola, ma anche al di fuori delle regole. Inutile dire che questo porterà a una discussione cittadina serrata su abusivismo e sicurezza.

LA PARTITA DI ROZZANO/ Altro paese dove la sinistra si gioca tutto è Rozzano, nel sud Milano. Sindaco uscente è Barbara Agogliati. Che però - sul suo campo - è insidiata dal suo predecessore Massimo D'Avolio (i cui manifesti sono comparsi in città, ma la cui verve comunicativa social si è un po' spenta). E pure da Marco Macaluso, che però si pone in un campo più largo, avendo aggregato molti esponenti di punta del Movimento 5 Stelle locale. Sul fronte della destra, il campione è Gianni Ferretti, appoggiato da Forza Italia e Lega. Insieme a Ferretti si è schierato anche il gruppo Facebook Rozzano Senza Bavaglio, che presenterà una lista in appoggio. Infine, c'è Vincenzo Lepori, pentastellato.