di Fabio Massa
"Accogliendo l'invito che mi e' stato rivolto da tutte le forze politiche del centrodestra ho deciso di candidarmi per diventare il prossimo Sindaco di Milano. E' stata una scelta difficile perche' implica un profondo cambiamento delle mie prospettive di vita e professionali, ma la spinta decisiva e' venuta dall'aver verificato che intorno al mio nome si e' coagulato il consenso di tutte le componenti dell'area che e' oggi al governo della Regione Lombardia". Lo afferma in una nota Stefano Parisi. "Di fronte a questo consenso, ritengo un mio dovere continuare a dare il mio contributo al servizio a una comunita', come quella milanese, con la quale cosi' intensamente ho lavorato negli ultimi 15 anni - aggiunge -. Ringrazio i leader del centrodestra che hanno voluto darmi fiducia. Ringrazio i tanti che in questi giorni mi hanno manifestato il loro entusiasmo e il loro appoggio, a cominciare da Gabriele Albertini e Letizia Moratti”.
“Sono convinto - ha proseguito - che tutti insieme potremo riportare a Milano quell'energia e quella qualita' di governo che hanno caratterizzato le giunte di centrodestra, e riprendere il percorso di costruzione del suo futuro, interrotto dall'amministrazione Pisapia. Milano tornera' ad essere aperta, libera, sicura, efficiente e orgogliosa di poter dare il meglio di se' al Paese".
L'SMS AD ALBERTINI - Attorno alle 13 di oggi, una anteprima che aveva già il sapore della certezza era giunta dall'ex sindaco di Milano Gabriele Albertini, che, ospite della trasmissione radiofonica di RadioDue "Un giorno da pecora", ha infatti affermato: “Mi ha mandato un sms alle 12.57 in cui mi dice: 'Ho accettato, sono emozionato, che bello tornare a Palazzo Marino dopo tanti anni”.
ALTITONANTE (FI): "BERLUSCONI HA SCELTO L'ECCELLENZA" - "Non avevamo fretta, per noi l’obiettivo era trovare il candidato migliore. Il Presidente Berlusconi ci ha lavorato in prima persona e ha scelto l’eccellenza." Così in una nota il coordinatore di Forza Italia a Milano Fabio Altitonante. "Abbiamo lasciato che il centrosinistra si distruggesse da solo e, mentre da una parte si assisteva alla disastrosa esperienza delle primarie, noi lavoravamo a proposte concrete e realizzabili. Il candidato del centrosinistra può rappresentare solo i poteri forti. Noi al centro mettiamo i cittadini e i loro bisogni. Non a caso, con il Presidente Berlusconi, siamo partiti dalle periferie. In questi mesi ho già incontrato tanti giovani, che hanno energia, entusiasmo, talento e voglia di dare il proprio contributo alla riconquista di Milano. Siamo in campo con una grande squadra motivata, preparata e rinnovata. Adesso abbiamo anche il bomber. E noi in campo scendiamo per vincere."
TOTI: "IL CENTRODESTRA UNITO VINCE" - "In bocca al lupo a Stefano #Parisi per la sua candidatura! Il #centrodestra unito vince, anche a #Milano". Lo scrive su Twitter Giovanni Toti, presidente della regione Luguria e consigliere politico di Silvio Berlusconi.
IL NODO LEGATO A CHILI TV E IL FUTURO DI DEL DEBBIO - I soliti maligni avevano vociferato che il sì di Parisi sarebbe subordinato all’aumento di capitale di Chili Tv, nella quale - prevedibilmente - potrebbe entrare massicciamente una delle società della galassia Mediaset. E Paolo Del Debbio? Secondo quanto riferisce Affaritaliani.it sta girando su Facebook un gruppo chiamato “Paolo Del Debbio Leader del centro destra”, tra l’altro sponsorizzata, che pare lanciare il conduttore televisivo di Quinta Colonna verso lidi anche più prestigiosi rispetto a Milano.
IL CONVEGNO DI SIAMO MILANESI - Tuttavia Del Debbio non molla la piazza di Milano. Anzi. Rilancia. A breve, secondo rumors, usciranno in tutta Milano dei manifesti con il giornalista toscano in primo piano e sopra, a campeggiare, le parole “DONNA-ISLAM-SICUREZZA-TERRORISMO”. Sottotitolo: “Difendere le tradizioni, difendere la democrazia”. Sono la campagna di un convegno che si terrà presso il Teatro di Milano in via Fezzan 11 a partire dalle 9.30 di sabato 20 febbraio. Insieme a Del Debbio, in questa iniziativa organizzata da Siamo Milanesi e da We Change, ci saranno Valentina Castaldini, Khalid Chaouki, Massimiliano Fedriga, Maurizio Gasparri e Gianfranco Librandi. Sono previsti interventi di Stefano Dambruoso, Magdi Cristiano Allam, Andrea Margelletti, Idris Al-Razzaq Bergia, Amani El Nasif e Silvia Layla Olivetti.
@FabioAMassa