Finanza
Borsa: Ftse Mib +0,15%, avvio incerto per le altre Borse europee
Avvio incerto per le Borse europee, con Piazza Affari segnata dalla volatilita' sin dalle prime battute, nell'ultimo giorno di contrattazione dei diritti dell'aumento di capitale Saipem (che non fanno prezzo e segnano un teorico -49,99%) e con i riflettori su Bpm e Banco Popolare, con le trattative per la fusione che sembrano piu' difficoltose del previsto. Il Ftse Mib ha aperto in calo dello 0,4% per poi risalire subito a +0,15% mentre il Ftse All Share segna un +0,16%. Va meglio Parigi che sale dello 0,39%, Francoforte e Londra sono poco mosse (+0,08%). La giornata e' segnata in avvio dal nuovo calo del prezzo del greggio, dall'euro che resta sostenuto ma sotto 1,12 sul dollaro e dall'attesa per i dati americani del pomeriggio. A Milano, le azioni Saipem cedono il 5%, debole Finmeccanica (-1,76%) che risente del nuovo rinvio della commessa in Kuwait. Molto volatili Bpm e Banco Popolare che avevano aperto in forte perdita e salgono ora di poco piu' di un punto percentuale. In cima al listino Mps che avanza del 3,42%. Tra le banche positiva Intesa Sanpaolo (+2,8%) in attesa dei conti. Sul fronte dei cambi la moneta unica he' tornata sotto la soglia di 1,2 e vale 1,1188 dollari (da 1,1206 ieri in chiusura) e 130,80 yen (da 130,81), mentre il dollaro-yen si attesta a 116,90 (da 116,74). In calo il prezzo del greggio con il Wti che cede lo 0,4% a 31,54 dollari al barile.
