Delusione Rottamazione: nessun aiuto ai contribuenti

Partite Iva Nazionali esprime grande rammarico per la votazione in Senato sulla Rottamazione Quinquies: “Chi è in regola con la vecchia rottamazione non potrà usufruire delle maggiori rate”.

A poche ore dalla votazione in Senato del maxi-emendamento alla legge di bilancio (con atto del Senato 1689/2025), Partite Iva Nazionali (PIN) comunica con grande rammarico il mancato recepimento delle sue proposte di modifica alla Rottamazione che erano state segnalate e che graveranno sui contribuenti.

Sul punto, fa presente il Presidente di Partite Iva Nazionali, il Cav. Antonio Sorrento “Con l’approvazione in Senato della legge di Bilancio la nuova Rottamazione non ha sostanzialmente cambiato faccia rispetto a quella che abbiamo criticato nelle settimane scorse (si veda Affaritaliani del 30.11.2025), sono stati solamente abbassati di un punto percentuale gli interessi di dilazione in caso di pagamento con più rate (dal 4% al 3%) ma i problemi veri sono rimasti (si veda il comma 82 del maxi emendamento, visibile liberamente su www.partiteivanazionali.it – sez. Documenti) ecco perchè stiamo contattando vari deputati per cercare di modificare il testo ora in votazione alla Camera”.

Interviene sul punto anche l’Avv. Matteo Sances il quale fa presente che “il disegno di legge da la possibilità di rientrare nella rottamazione quinquies a chi è decaduto dalle precedente rottamazioni ma paradossalmente non aiuta i contribuenti che con molta difficoltà sono riusciti a pagare e non potranno usufruire delle maggiori rate previste previste dalla nuova normative(fino a 54). Questa è una delle anomalie che abbiamo segnalato”.