Finanza
Milano ai minimi a metà seduta, -1,53% Ftse Mib
Borse europee sui minimi a meta' seduta, in attesa della riunione della Fed e dell'avvio di Wall Street, con il petrolio in netto calo e diverse trimestrali che hanno deluso il mercato. A Milano il Ftse Mib e' in calo dell'1,53% a 18.635 punti mentre il Ftse All Share cede l'1,36% a 20.291. Pesanti i titoli del comparto bancario (Ubi perde il 5,6%, Bper il 4,8%, Banco Popolare il 4,7%) dopo l'accordo tra Italia e Ue sulle sofferenze, che sembra avere costi vantaggiosi solo per gli istituti con profili di rischio piu' alto come Mps (+3,4%). Saipem lascia sul terreno l'8% mentre i diritti dell'aumento di capitale sono in calo del 10,5%. Giu' del 2,5% Fca dopo i conti 2015 sopra le attese ma i target deludenti sul 2016, debole anche Ferrari (-1,5%). Sale invece del 2,6% St dopo i conti in linea con le attese e l'annuncio del taglio di 1400 persone. In rosso anche il resto d'Europa, con Parigi che cede lo 0,55%, Francoforte lo 0,65% e Londra lo 0,54%. Sul mercato dei cambi, euro poco mosso a 1,087 dollari (1,0846 ieri in chiusura) e 128,6 yen (da 128,47 yen), mentre il rapporto fra dollaro e yen e' a 118,28 (118,47). In calo il prezzo del petrolio in attesa delle scorte Usa: il Wti consegna marzo e' trattato in calo del 3,21% a 30,44 dollari al barile mentre il Brent sempre consegna marzo cede l'1,89% a 31,2 dollari al barile.