Finanza
Piazza Affari a -0,6% a metà seduta, pesano le banche
Sono ancora le banche le protagoniste in negativo della meta' seduta a Piazza Affari, in un clima in Europa generalmente pessimista e all'insegna della forte volatilita'. Milano in mattinata e' arrivata a perdere oltre il 2% mentre ora e' in calo dello 0,5% e il Ftse All Share dello 0,6%. Parigi e' passata in positivo e sale dello 0,13%, ancora in rosso Francoforte (-0,7%) e Londra (-0,6%). Il settore bancario e' il peggiore in tutta Europa con l'Eurostoxx che cede l'1,8%. A Milano vendite sul Banco Popolare (-7,77%) e Bpm (-3,83%) mentre la fusione appare in un momento stallo. Male anche Mps (-4,87%) per la quale si torna a parlare anche dell'ipotesi spezzatino e Ubi (-4,8%). Pesanti vendite sui diritti Saipem stoppati a -27% mentre le azioni cedono il 2%. Sul fronte degli acquisti va bene il comparto del lusso sulla scia dei conti migliori delle attese del colosso francese Lvmh che a Parigi sale del 6%. A Milano Ferragamo mette a segno un +4,24%, Ferrari sale del 2,85% dopo il crollo di ieri sulla debole guidance 2016 e Luxottica dell'1,11%. Fa eccezione Yoox Net-a-Porter (-3%). Sul mercato dei cambi, l'euro passa di mano a 1,0915 dollari (da 1,0 898 ieri) e 130,488 yen (131,17 yen), mentre il rapporto dollaro/yen e' a 119,55 (120, 39). In recupero, infine, il prezzo del petrolio in attesa dei dati sugli stock Usa: il future marzo sul Wti e' scambiato a 30,58 dollari al barile in rialzo del 2,34%.
