Ragazzo italiano morto a New York. Avanza l'ipotesi "gioco estremo" al college

Claudio Mandia è stato trovato senza vita nella sua stanza la notte del suo 18esimo compleanno. I compagni: "Avremmo potuto salvarlo"

Cronache
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Claudio Mandia, il 18enne morto: esclusa la pista della droga

Resta avvolta nel mistero la causa della morte di Claudio Mandia, il ragazzo trovato senza vita nella sua stanza al college di Ef Academy di New York dove studiava. Il giovane, originario di Battipaglia, proprio la notte del tragico evento compiva 18 anni. "Avremmo potuto salvarlo, se non fosse stato trattato così, sarebbe ancora tra noi". È un post - si legge sul Messaggero - scritto da uno studente in un gruppo privato su Instagram. Mentre lui moriva, i suoi genitori erano in volo verso gli States per festeggiare con lui la maggiore età.

Gli investigatori newyorkesi - prosegue il Messaggero - hanno sentito tutti i suoi compagni e, a quanto fa sapere il legale della famiglia, sarebbe stato escluso l'uso di alcol o di droga da parte del ragazzo che, proprio quella sera, era uscito con un gruppetto di colleghi e si era da poco ritirato al college. Ma si fa sempre più strada un'altra versione dei fatti, si parla di una morte in conseguenza di un "gioco estremo", forse proprio durante lo svolgimento di una festa all'interno del college, dove risiedono circa 450 alunni.

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