Sgarbi ancora nei guai: indagato. Esportazione illecita di un quadro da 5 mln

"Non aveva la licenza per trasferirla". Il "Concerto con bevitore", è stato sequestrato nel Principato di Monaco, ma risulta di sua proprietà

Cronache
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Sgarbi, ancora nei guai: indagato. Esportazione illecita di un quadro 

Dopo la storia delle presunte opere false spacciate come capolavori dell’artista marchigiano Gino De Dominicis, per cui Vittorio Sgarbi è imputato di associazione per delinquere e false autentiche (l’udienza preliminare è stata aggiornata al 30 giugno), un’altra inchiesta giudiziaria - si legge su Repubblica - tocca il candidato assessore alla Cultura di Roma. Il critico d'arte è accusato di esportazione illecita di una tela attribuita al maestro caravaggesco Valentin de Boulogne e il cui valore commerciale è stimato in cinque milioni di euro.

Sgarbi e la compagna storica Sabrina Colle (anche lei indagata) - prosegue Repubblica - sono ritenuti dagli inquirenti i proprietari “o comunque i detentori” del dipinto, che i carabinieri del Comando tutela del patrimonio culturale hanno ritrovato in un appartamento nel Principato di Monaco. Riportato in Italia il 15 giugno scorso, adesso è posto sotto sequestro. L’accusa che gli muove la procura di Siracusa, è quella di aver provato a vendere la preziosa tela sul mercato internazionale "nella consapevolezza, però, di non avere l’attestato di libera circolazione o licenza di esportazione". Ossia il nulla osta necessario per portare fuori dall’Italia patrimoni di interesse artistico.

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