Viagra nel caffè dell'ufficio: donna delle pulizie accusata di avvelenamento

La vicenda di Karen Beale ha fatto il giro del mondo: avrebbe miscelato nella sostanza eccitante alcune pasticche blu

di Redazione
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Cronache

I colleghi: "La donna delle pulizie voleva avvelenarci tutti col viagra nel caffè"

La vicenda di Karen Beale, una signora delle pulizie di Dover, Inghilterra, ha fatto il giro del mondo. La donna, infatti, sarebbe stata accusata di tentato avvelenamento dei colleghi e, per fare ciò, avrebbe miscelato il caffè con alcune pasticche di viagra. Davanti alle accuse, ha negato tutto ma potrebbe essere incastrata dalle telecamere di videosorveglianza.

Come riporta il quotidiano Leggo.it "tutto sarebbe cominciato quando un impiegato ha notato uno strano liquame all'interno della sua tazza, nella quale aveva appena versato il caffè. Inoltre, avrebbe riscontrato un gusto alquanto strano e delle macchie blu che galleggiavano in superficie. Con i colleghi, quindi, si è chiesto cosa potesse essere e insieme hanno guardato i video della sorveglianza per capire se qualcuno avesse messo qualcosa di strano all'interno della macchinetta del caffè. 

Quindi, nel filmato di 13 minuti, sarebbe comparsa Karen Beale che armeggiava con una scatola di capsule liofilizzate e, poi, con un barattolo con delle pillole blu al suo interno. Il pubblico ministero Matthew Hodgetts avrebbe dichiarato che le forze dell'ordine sarebbero state allertate una volta che la donna è stata colta in flagrante. 

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Beale avrebbe dichiarato: "Nel video, mi trovo in quella stanza perché mi era stato chiesto di controllare il caffè perché un collega aveva il dubbio che qualcuno del personale notturno lo stesse avvelenando. Io dovevo semplicemente dare un'occhiata e controllare che fosse tutto ok. Sono davvero innocente".

"In casa di Karen-continua il quotidiano- sarebbero state svolte alcune perquisizioni e non sarebbe mai stato trovato nessun farmaco riconducibile al viagra. Il processo, però, continua".

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